Caro H****

Caro Hotel a Quattro Stelle (forse erano anche 5, ma di questo periodo … meglio 4, o direttamente 6!) ….

Ricominciamo.

Caro Hotel a Quattro Stelle che stai in un paesino dell’alta valle, qui poco lontano, volevo dirti che ti capisco. Ti capisco e condivido la tua pena e la tua sacrosanta decisione.

Non l’hai detto, ma lo immagino: l’hai sentito al telefono, e automaticamente gli hai detto che non avevi posto. Ne sono certa. Meglio una camera vuota, che una che ti svuota l’entusiasmo e l’energia. Meglio una camera vuota, che una che pagheresti per svuotarla …

Allora li hai sentiti, ma … abracadabra: non avevi posto per questa famigliola di genitori semigiovani con due figlioli che non sembrano neanche i loro.

Erano già stati da te in passato, e a sentir loro non ti sarebbe proprio stato possibile non riconoscerli: me l’hanno detto e ridetto, e ribadito: da te sono come di casa, e …. e perciò erano dispiaciuti tanto, che da voi non ci fosse più posto per le feste appena trascorse.

(!!!! sssé!)

Pensa, caro Hotel a Quattro Stelle, che hanno dovuto ripiegare nella nostra ben meno pretenziosa struttura, che di stelle ne ha giusto un paio, a parte le numerose che ci assistono dal Cielo e grazie a Dio.

Caro Hotel a Quattro Stelle, però, ti capisco e ti comprendo, ma per favore tieni per loro una camera per l’anno prossimo. Te lo chiedo io, e te lo chiedo per cortesia: tienigli una camera e segnatelo già da adesso.

 

Arrivati.

Mi dia subito la chiave della camera, che dobbiamo riposarci e andare in bagno: il check in lo facciamo dopo.

Ma … veramente …

Noi siamo abituati così. Nell’hotel dove andiamo di solito ci conoscono, e facciamo come vogliamo senza problemi.

Me la vedo già brutta.

Allora, la cena è alle … beh: noi prima delle otto e mezza non scendiamo.

Beh, se prima delle otto e mezza non scendete, allora nemmeno mangiate.

Ah, Ah, Ah. Io pago e tu mi prepari la cena.

Ah Ah Ah. Certo. Alle sette e mezza.

….

Mah …

Giorno dopo:

eh, perché all’altro hotel le camere erano grandi. Qui devo tenere la roba in macchina!

Siete in quattro in una camera da cinque, se non teneste le vostre cose sparse nel cosmo, secondo me ci stareste comodi.

Eh, se le inservienti mettono in ordine, forse …

Non abbiamo inservienti, e le signore che si occupano delle camere hanno il mio divieto tassativo di mettere le mani nelle cose degli ospiti. Spargi le mutande ai quattro venti? Là restano, per mia esplicita indicazione!

E voi, Caro Hotel a Quattro abbondanti Stelle, voi come vi regolate con le mutande ai quattro venti?

Arriva con una borsina gocciolante.

Me le strizzi e le stenda ad asciugare, che domani i bambini le indossano di nuovo.

Magliette sudaticce e puzzolenti che dobbiamo strizzare e stendere? … Caro Hotel …..

… fingo di non aver visto né sentito.

Vado a cercare la signora che si occupa del loro piano. Entro in camera. …. Camera?

Entro nel pollaio e non mi ricordo neanche più perchè ero venuta.

Lenzuola che …. Asciugamani … scarpe …. Abiti ….

Come si fa a districare questa matassa?

“lascia tutto così!”

Lei non è il tipo, e risistema alla meglio. Poi mi dice che è uguale tutti i tuttissimi giorni.

Angosciante!

 

Caro Hotel Superstellato … per piacere … sei sicuramente più bravo di noi, e non perdi le staffe se per gioco ti gocciolano tutta la cera delle candele sulla tovaglia.

E non ti arrabbi se usano la tazza da thé del bar per metterci gli spazzolini sul lavandino (e noi ingenui che la credevamo rubata!), e non ti incavoli nemmeno se dopo cena lasciano il bar come se fosse passato Attila con tutto il suo esercito …

E scommetto che non ci fai neanche caso se litigano tra di loro davanti a te per stabilire chi deve pagare il conto, con sti poveri bambini che ancora un po’ per non badarci finisce che cascano dentro al videogioco che tengono in mano!

 

Insomma, Caro Hotel, io non solo ti capisco, ma apprezzo la tua pazienza e il tuo indiscutibile senso di accoglienza nei confronti dei tuoi ospiti.

Perciò gliela trovi, vero, una camera per l’anno prossimo?

Perché io ho già tutto esaurito, sai?

Tutto. Sempre.

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4 pensieri su “Caro H****

  1. Ma come hai fatto a non sbatterli fuori a pedate e a sparargli dietro con un cannemozze? Io non capisco davvero. Quindi intuisco che l’allegra famigliola è ancora viva e vegeta? Ottimo davvero candidatevi per il premio nobel per la pace!!! 😁👍

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  2. L’aureola è poco, dai i loro nominativi a tutta la valle e consiglia a tutti gli albergatori di dichiarare il tutto esaurito così si scorderanno la settimana bianca …

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