Il richiamo del Codirosso è fatto di fischi e schiocchi che sembrano un codice Morse.
Li sentiamo da qualche giorno, e a dire la verità è proprio difficile non sentirli: la mamma fischia proprio sotto la finestra, mentre guarda in alto agli uccellini che stanno ancora nel nido.
Fischia e schiocca: si sono invertiti i ruoli.
Fino a qualche giorno fa lei andava e tornava in silenzio e i quattro nel nido schiamazzavano a più non posso quando la sentivano avvicinarsi con il cibo.
Adesso invece loro tacciono, e lei nel suo codice li esorta a scendere dal nido.
Ieri era la giornata delle prime prove di volo, e se qualcuno è sceso per terra e provava a svolazzare, indicava sicuramente la prossimità dell’affrancamento in aria. Erano sul punto di farcela, direi.
Poi è arrivato un signore che ha deciso di intervenire, e ha preso l’uccellino che sbatacchiava goffamente le ali, e lo ha gentilmente rimesso nel suo nido.
Immaginiamocelo:
Mamma Codirossa: “Alora, buteleti, sarebbe ora di uscire di casa, no? A quasi quattro settimane di vita, cosa state nel nido a fare i bamboccioni? Forza, scendete!”
Codirossino Coraggioso: “Ma io ieri sono sceso! Ho volato fino a giù e invece poi …..”
Codirossino Rompi: “Ma vah, … hai volato? Sei volato giù dal nido! Volare è un’altra cosa, direi! Tu sei cascato come una pera matura!”
C.C.: “Non è vero! Non sono cascato! Ho volato fin giù, e mi stavo sgranchiendo le ali quando quella manona mi ha riportato quassù tutto di botto!”
C.R.: “Sì, e sei rientrato che avevi le piume tutte puzzolenti di quella roba … !”
M.C: “Dopobarba, mi pare che si dica. Effettivamente un po’ puzzolente, però a quelli con le manone pare piaccia.”
C.C.: “allora che faccio, riprovo? Riprovo, adesso che non si sente aria di dopobarba?”
M.C.: “Dai, salta. Chissà che i tuoi fratelli non vedano come si fa!”
I Fratelli: “Ecco, dici sempre che è più bravo di noi …. E invece è solo perché sgomita un sacco, e grida e si agita, e poi cade e dice che ha volato! Eh, e vuoi che copiamo lui? Questo qui che puzza che non gli si sta vicino? E magari casca male e si spacca una zampa?”
M.C: “Ragazzi, quante storie! La cameretta vi sta stretta! Dovrete ben scendere, prima o poi!”
….. SSSSSTOC!
M.C: “Eh, lo stile non è il massimo, ma almeno sei sceso!”
I fratelli ghignano.
C.C.: “mi hanno spinto! Stupidi! Se scopro come si fa, sbatto le ali e volo fino a lì e vi becchetto il naso così imparate!”
I Fratelli: “sì, certo …. Intanto però devi imparare!”
Segue una buona mezz’ora di CLOC e FFFIIIU e FIUFIU e CLOC.
Fischi e schiocchi per dirigere le prove di volo.
Visto da qui è goffo e poco efficace, ma più di tutto mi preoccupano Cannola e Puzzolino, i gatti del vicinato.
CLOC CLOC FIIIU FIUFIU CLOC
… CLOC ….
I fischi si fanno meno frequenti: pare che le dritte funzionino.
Il nido tace di invidia.
Mi distraggo un attimo e tutto tace.
Dove sono?
Mamma Codirossa e il Codirosso Coraggioso non ci sono.
Sento un CLOC un po’ lontano.
Mi sa che le lezioni di volo cominciano a prendere quota, e l’uccellino pure.
Bisognerebbe stare qui, a guardare chi torna, e chi finalmente ripartirà.
CLOC CLOC FIIIU FIUFIU CLOC
È tornata. Se non vedo male ne ha altri tre da convincere.
Ci vorranno ancora almeno un paio di giorni, e poi sapremo che per non aver pulito a inizio stagione la lampada nella quale avevano costruito il loro nido, abbiamo salvato Mamma Codirossa e la sua schioccante prole.
Saranno in men che non si dica provetti aviatori.
Ciascuno con il suo carattere, e tutti con un grosso debito nei confronti della loro mamma paziente.
E lei, a schiocchi e fischi, saprà di aver fatto quel che doveva, quando li vedrà tutti lasciare il nido senza cadere spantazzati.
….
Niente metafore.
Solo un nido di Codirosso per il quale a inizio stagione non ho pulito la lampada .