oggi sciopero

Siamo in un oggettivo angolo di paradiso.

Le montagne più belle del mondo, la stagione che rende affascinante ogni angolino, giornate che si alternano tra neve che luccica al sole, e bianco di fiocchi che cadono come si vede solo nei film.

E poi ci sono gli animali: i cervi, i cerbiatti, i mufloni, e anche il mito dei lupi.

E ci sono passeggiate meravigliose, e attività per tutti i gusti.

E si può starsene seduti tranquilli a riposarsi, oppure uscire a fare due passi, e si va a sciare, o si esce con le ciaspole, o si esce e basta, o non si esce per niente.

Puoi fare perfino cose che con la neve non c’entrano niente.

È vacanza. Siete in vacanza.

La maggior parte di voi è in vacanza.

Perché scegli una vacanza qui se non ci vuoi stare?

Che c’è troppo freddo, troppa neve, troppa gente che scia, e che la TV non prende Cartoon network, e che il wifi non è veloce come a casa tua, e che la camera di casa tua è più comoda, e che per arrivare a bere un caffè al bar devi camminare ben tre minuti.

E poi che in camera c’è caldo ma le scarpe sono sempre bagnate, e che se devi prendere l’autobus passa solo ogni 20 minuti, e che fare shopping costa un sacco, che qui i saldi cominciano quando finisce la stagione, e la cena non è all’ora che vuoi tu, e a colazione se mangi 6 cornetti poi ti senti male, e al bar dell’albergo di dieci grappe non te ne piace neanche una, e in questo angolo di mondo non ci sono locali che tengono aperto tutta la notte, e che ….

… oggi niente blog. Troppe lamentazioni.

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